Nel tessuto economico italiano del 2024, le imprese svolgono un ruolo fondamentale nella creazione di occupazione, nell’innovazione e nello sviluppo dell’intera nazione. Per sostenere e incentivare questo motore trainante dell’economia, il governo italiano ha implementato una serie di misure e incentivi pensati per promuovere la crescita e la competitività delle imprese sul mercato nazionale e internazionale.
In questo articolo, esploreremo gli incentivi riservati alle imprese italiane nel 2024, analizzando le diverse opportunità messe a disposizione e il loro impatto sul panorama imprenditoriale del paese.
1. Bando Innovazione di prodotto Sostenibile e Digitale
Soggetti beneficiari
Micro, piccole e medie imprese (MPMI), in forma singola o aggregata.
Programma di investimento
Dovranno obbligatoriamente contemplare interventi in tutte le seguenti categorie:
- Transizione digitale: ampliamento e/o ridefinizione della gamma di prodotti/servizi mediante soluzioni basate sulla digitalizzazione applicata al prodotto/servizio stesso;
- Transizione sostenibile: ampliamento e/o ridefinizione della gamma di prodotti/servizi mediante soluzioni basate sulla transizione ecologica applicata al prodotto/servizio stesso;
- Strategia di vendita: soluzioni finalizzate a favorire la commercializzazione dei nuovi prodotti.
Costi minimi ammissibili
€ 25.000,00 in forma singola e € 100.000,00 in forma aggregata.
Contributo massimo concedibile
€ 200.000,00
Spese ammissibili
- Personale: percentuale del 20% a forfait dei costi diretti;
- Strumenti e attrezzature;
- Servizi di consulenza;
- Brevetti, marchi e certificazioni;
- Strategia di vendita: spese relative a servizi di consulenza finalizzati all’innovazione della strategia promozionale, temporary export manager e digital export manager, analisi e ricerche di mercato, sviluppo e rafforzamento dell’immagine aziendale e/o del brand, sito web aziendale, marketing digitale, business online, social media marketing (almeno il 10% dell’importo complessivo dell’investimento);
- Materiali, forniture e prodotti analoghi: spese per la realizzazione fisica di prototipi, dimostratori e/o impianti pilota e prodotti analoghi direttamente imputabili al progetto;
- Spese generali d’ufficio e amministrative (fino al 7% dei costi diretti ammissibili)
Tempistiche progetto
Il programma di investimento dovrà essere avviato successivamente alla data di presentazione della domanda e dovrà essere concluso entro 18 mesi dalla data di avvio.
Misura agevolazione
Contributo a fondo perduto in Regime di Esenzione, con percentuali agevolative variabili secondo la tipologia di spesa:
- Beni strumentali e immateriali: dal 20% al 35% per le micro e piccole imprese o dal 10% al 25% per le medie imprese;
- Servizi di consulenza, spese per certificazioni e personale: 50%
2. Credito d’imposta del 10%
- Ricerca e sviluppo
- Innovazione tecnologica
- Innovazione digitale in ottica 4.0 e progetti di economia circolare
- Design e ideazione estetica
- per i settori della calzatura, tessile, arredo e orafo.
Recupero dei costi sostenuti nel 2023 per:
- Costo del personale;
- Quote di ammortamento;
- Consulenze esterne;
- Materie prime.
3. Credito d’imposta – Beni strumentali Industria 4.0
Pari al 20% degli investimenti in macchinari, attrezzature, impianti e 15% per l’acquisto di software 4.0, effettuati dal 01/01/2023 fino al 31/12/2025.
4. Nuova Sabatini
Finanzia gli acquisti (anche in leasing) di macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali a uso produttivo e hardware, software e tecnologie digitali.
Finanziamento della durati di massimo 5 anni e interamente utilizzato per la copertura dell’investimento, da parte di banche e intermediari finanziari aderenti.
Misura agevolazione
In misura pari agli interessi sugli stessi finanziamenti, con un tasso del:
- 2,75% per gli investimenti ordinari;
- 3,575% per gli investimenti 4.0;
- 3,575% per gli investimenti green.
5. SIMEST – Incentivi e-commerce
Sono ammissibili progetti per lo sviluppo del commercio elettronico sui mercati esteri, finalizzato alla distribuzione di beni e/o servizi dell’impresa prodotti in Italia o con marchio italiano attraverso:
- La creazione di una nuova piattaforma propria o il miglioramento e sviluppo di una già esistente;
- L’accesso a una nuova piattaforma di terzi con la creazione di un proprio spazio/store (i.e. Marketplace).
La piattaforma deve consentire la conclusione del progetto di acquisto.
Entità del contributo
Finanziamento a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE (tasso applicato del 0,464% al 14/07/2023) e l’importo delle spese ammissibili deve essere compreso tra € 10.000,00 e un importo massimo pari al 20% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci depositati (voci A1 del conto economico) e comunque fino a € 500.000,00.
La durata complessiva del finanziamento è di 4 anni a decorrere dalla data di stipula del contratto, di cui:
- Periodo di preammortamento: 2 anni;
- Periodo di rimborso: 2 anni.
Possibilità di avere un contributo del 10% entro un massimo di € 100.000,00.
6. SIMEST – Incentivi fiere ed eventi
Possono richiedere l’incentivo tutte le imprese con sede legale e operative in Italia e che alla data di presentazione della domanda di contributo possiedano i seguenti requisiti:
- Per richieste di importo inferiore a € 150.000,00: aver depositato almeno un bilancio relativo a un esercizio completo precedente a tale data;
- Per richieste di importo superiore a € 150.000,00: aver depositato due bilanci relativi a due esercizi completi precedenti a tale data e rientrare nella classificazione da 1 a 9 secondo il credit scoring del Fondo di Garanzia.
Il programma di investimento deve avere ad oggetto la partecipazione, anche in Italia, a eventi, anche virtuali, di carattere internazionale come fiere, mostre, missioni imprenditoriali o missioni di sistema, che abbiano il fine di promuovere beni e/o servizi prodotti in Italia o a marchio italiano. L’investimento può riguardare fino a tre iniziative anche in paesi diversi.
Entità del contributo
Finanziamento a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE (tasso applicato del 0,464% al 14/07/2023).
La durata complessiva del finanziamento è di 4 anni a decorrere dalla data di stipula del contratto, di cui:
- Periodo di preammortamento: 2 anni;
- Periodo di rimborso: 2 anni.
Possibilità di avere un contributo del 10% entro un massimo di € 100.000,00.
7. SIMEST – Transizione digitale ed ecologica
Sono ammissibili le imprese con sede legale e operativa in Italia che, alla data di presentazione della domanda, rispettino i tre requisiti seguenti:
- Abbiano depositato presso il Registro Imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi precedenti alla data di presentazione della stessa;
- Rientrino nella classificazione da 1 a 9 secondo il credit scoring del Fondo di Garanzia;
- Soddisfino, in alternativa, uno dei seguenti requisiti:
- avere fatturato export pari ad almeno il 10% dell’ultimo bilancio;
- essere una PMI con codice Ateco produttivo, con fatturato export pari ad almeno il 3% dell’ultimo bilancio, e far parte di una filiera produttiva di almeno tre imprese clienti.
Spese ammissibili
- Spese per la transizione digitale, anche in Italia;
- Spese per la transizione ecologica;
- Spese per investimenti volti a rafforzare la propria solidità patrimoniale, anche in Italia;
- Spese consulenziali professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale;
- Spese per consulenze finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di agevolazione per un valore fino a un massimo del 5% dell’importo deliberato.
Le spese devono essere sostenute dalla data di comunicazione del CUP ed entro i 24 mesi decorrenti dalla data di stipula del contratto di finanziamento.
La durata complessiva del finanziamento è di 6 anni a decorrere dalla data di stipula del contratto, di cui:
- Periodo di preammortamento: 2 anni;
- Periodo di rimborso: 2 anni.
Conclusioni
Gli incentivi riservati alle imprese italiane nel 2024 rappresentano un importante sostegno per la crescita economica e la competitività del paese. È essenziale che le imprese sfruttino appieno queste opportunità e si impegnino nell’innovazione, nella sostenibilità e nella creazione di valore per garantire una crescita economica sostenibile e inclusiva.